Enrico Letta a ‘Che tempo che fa’: “Sul ddl Zan speriamo in un accordo in Parlamento. Bene su Mps”.
ROMA – Diversi i temi trattati da Enrico Letta nel suo intervento a Che tempo che fa. Il segretario del Pd, riportato dal Corriere della Sera, ha parlato del futuro di questo esecutivo: “Come partito ci converrebbe andare al voto – ha detto – ma in questo momento bisogna uscire dalla pandemia. Bisogna andare avanti così e dopo non immagino un governo a guida Salvini-Meloni […]. L’idea che il Paese si dia in mano a loro due dovrebbe spingere tutte le forze europeiste a mettere da parte qualsiasi veto e schierarsi con noi per il bene del Paese“.
E sul Quirinale ha precisato: “In questo momento dobbiamo affrontare problemi più concreti. Rinviamo la discussione dopo Natale“.
Enrico Letta e i temi economici
Non potevano mancare i passaggi sui temi economici. “Il tema della quota è sbagliato – ha sottolineato Letta parlando di pensioni – secondo me bisogna fare flessibilità a favore dei lavori gravosi […]. Inoltre abbattere le tasse sul lavoro vuol dire alzare gli stipendi […]. Bisogna riformare anche il reddito di cittadinanza che deve restare come lotta alla povertà […]“.
E sul caso Mps ha precisato: “Il Ministero ha fatto bene, è stato corretto. Aveva preso un impegno per la valorizzazione e sono sicuro che ci saranno altre opzioni“.
Il segretario del Pd sul dd Zan
Il segretario del Partito Democratico ha parlato anche di ddl Zan. “Io nei mesi scorsi sono stato rigido – ha sottolineato Letta – e questo ci ha consentito di arrivare in Senato. Nei prossimi giorni chiederò ad Alessandro (Zan ndr) di fare una esplorazione con le altre forze politiche per valutare le possibili condizioni che possano portare ad un via libera in tempi rapidi. Sulle modifiche potrei essere d’accordo ma non devono essere fondamentali […]“.